lunedì 23 gennaio 2012

IL CORAGGIO DI SCHIERARSI


Iniziammo da piccoli,forse troppo piccoli per capire realmente cosa stavamo facendo.Affascinati da un progetto che vedeva come suo massimo esponente uno dei più grandi statisti della storia italiana.Eravamo pochi,quasi tutti amici.All’epoca era facile salire sul carro dei vincitori,come molti fecero,e campare di rendita,tanto bastava poco.Negli anni la situazione si evolse,aprendo scenari politici che nessuno si poteva mai immaginare.Tradimenti,gente che si perde,si ritrova e si perde di nuovo.

Il tutto si riflette come uno specchio sul movimento giovanile,ancorato,saldato a determinati valori e ideali ,che qualcuno sbandiera a suo piacimento quando c’è da mettersi in mostra su un palco davanti ad una platea,sperando in una pioggia di applausi,mentre qualcun altro fa di quei valori una bandiera da portare alta e sventolare orgogliosamente,bandiera che si rifiuta di ammainare,come disse un grande della politica italiana.

La nostra breve storia inizia da lontano,in una calda estate,la voglia era quella del riscatto,di far capire realmente cosa significa per noi fare politica seriamente senza mettere in mezzo i propri interessi personali.
Durante il viaggio abbiamo perso pezzi importanti,ne abbiamo ritrovati altri animati da quella forza che ci contraddistingue e che a molti,amici e non,da fastidio,molto fastidio.
Ci ritenevano una meteora,un fuoco di paglia,chiamatelo come volete,ma oggi ci ritroviamo ad essere il motore,la colonna portante di un grande movimento giovanile,animati da un'impressionante voglia che il tempo non è riuscito a scalfire.

La nostra forza è  una grande passione che viene da dentro,è il coraggio di guardare in faccia il nostro avversario,è il coraggio di non piegarsi alla volontà di nessuno. E’ il coraggio di giovani virgulti,come definiva i suoi ragazzi il segretario,è la voglia di cambiamento,è la voglia di non restare inermi a guardare il trascorrere del tempo.

E’ IL CORAGGIO DI SCHIERARSI

Gabriele Italiano