venerdì 11 maggio 2012

Solidarietà ai 170 precari del Comune di Milazzo





Circa un migliaio questa mattina a manifestare davanti la Prefettura di Messina. Sono i lavoratori precari dei 108 comuni della provincia di Messina. Stanchi di essere strumentalizzati da rinnovi parziali e stabilizzazioni promesse, loro, sono parte integrante e ormai necessaria dei comuni dove operano. Da Milazzo oltre 170 lavoratori del Municipio che aspettano di essere stabilizzati da una decina di anni e che ora vedono il rischio di finire in mezzo alla strada. 


Qualcuno ha alle spalle ventanni di precariato ed e vicino alla pensione. Dal 2013 i fondi regionali non saranno piu in grado di coprire la quota dell'80% degli stipendi ripartiti tra regione e comune. Una lotta che va avanti da anni a cui hanno aderito tutte le sigle sindacali e il mondo della politica come sindaci e assessori. 


Tutti tranne il sindaco Carmelo Pino che ha forse considerato i diritti dei 170 precari milazzesi di secondo rango.E' una vergogna,persino il sindaco e il vicesindaco di Montagnareale con i suoi 20 precari, sono stati presenti e sono intervenuti a capo della protesta. Noi siamo vicini a questi lavoratori" Una protesta che il prefetto Alesci ha accolto con grande senso di responsabilita e che arrivera sicuramente a Roma, complice tramite la corte dei conti, di aver tirato il freno a mano alle tasche della regione. Un anomalia tutta siciliana cosi come lamentano le sigle sindacali cisl uil e cigl. Un altro triste primato per l amministrazione milazzese che piuttosto di affrontare il tema del precariato ha preferito prendere il sole in una Milazzo ormai abbandonata al suo destino.