domenica 20 maggio 2012

CERVANTES: CINQUE DENUNCIATI PER CROCI DAVANTI SERIT DI CATANIA



Pubblichiamo il comunicato dei ragazzi dello Spazio Libero "Cervantes".
la strada è segnata,la strada è quella giusta.AVANTI TUTTA!
"Amore e coraggio non sono soggetti a processo"

CATANIA, 20 MAGGIO 2012. Cinque militanti dello Spazio Libero Cervantes sono stati denunciati a seguito dell’istallazione di cento croci davanti lo sportello della Serit Sicilia Spa nella mattinata di mercoledì 16. L’azione nasce dalla volontà dell’associazione di promozione sociale Cervantes di denunciare l’iniquità del sistema di riscossione e tutte i morti che sta provocando.

“È evidente che abbiamo toccato un tasto scomodo al sistema tributario italiano –dichiara Gaetano Fatuzzo, responsabile dello Spazio Libero Cervantes-. Il Signor Monti invece di dichiarare che parole contro Equitalia e quindi Serit Sicilia non sono tollerate, - prosegue il responsabile- dovrebbe spiegarci perché una partecipata pubblica può agire nell’illegalità, caricando di interessi illegali il dovuto dai contribuenti e in maniera non trasparente.  In questo vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza agli impiegati SERIT, – continua Fatuzzo- colpevoli di fare solo il proprio lavoro vivendo momenti di tensione generati dalla schizofrenia del sistema di riscossione”.

“Noi crediamo nello Stato Sociale, -continua Francesco Chittari, dello Spazio Libero Cervantes- dove pagare le tasse è un dovere e garantire i servizi compito della Pubblica Amministrazione. Ma quando la partecipazione tributaria è usura legalizzata ai danni dei cittadini, o quando il pagato non corrisponde al servizio dovuto, una forza di popolo come lo Spazio Libero Cervantes non può tacere”.

“A chi pensa di intimidirci con queste denunce pretestuose –continuano i ragazzi del centro sociale non conforme-  rispondiamo che noi abbiamo messo tutto in conto”.
“Nei prossimi giorni lanceremo lo sportello di assistenza legale presso lo Spazio Libero Cervantes (Via Santa Sofia, 42) – concludono Fatuzzo e Chittari-  e un Forum di liberi cittadini presentando un documento di proposte e denunce del sistema di riscossione, dove tutte le associazioni e liberi cittadini potranno dare il proprio contributo.”