mercoledì 26 giugno 2013

Milazzo Solidale:Associazionismo e volontariato nella città del Capo.


Uno degli aspetti peculiari della moderna società civile è sicuramente la presenza di libere associazioni tra i cittadini. Da tempo l'associazionismo è considerato il migliore strumento per garantire la partecipazione dei cittadini alla vita dell’ urbe per il conseguimento di finalità di natura culturale, politica, sportiva, ricreativa ma anche ambientale e religiosa.
In una associazione, gli interessi del singolo divengono interessi del gruppo e quindi dell’ intera collettività. 

Anche a Milazzo la rete delle associazioni è piuttosto sviluppata, a cominciare dal settore sociosanitario (pensiamo all’ Aias, Avis, Avulss) e tante altre attivamente impegnate nei servizi alla persona, nell’ assistenza domiciliare, nei centri di ascolto per le famiglie in condizioni disagiate.

 Certamente il primato (quantomeno per il numero di iscritti) è comunque quello delle associazioni sportive che uniscono centinaia di giovani della piana. Numerose le squadre di calcio presenti nelle varie frazioni del territorio ( San Pietro, Santa Marina, Sacro Cuore) solo per citarne qualcuna, ma importante è anche la presenza di gruppi nel settore della pallavolo e del rugby. 

Sicuramente la voglia di stare insieme e divertirsi è forte a Milazzo, anche se le possibilità dei giovani mamertini sono costrette a misurarsi con le difficoltà di strutture comunali poco attrezzate o spesso inagibili.

Anche le associazioni culturali e religiose risultano molto attive sul territorio, numerosi i gruppi giovanili parrocchiali presenti a Sacro Cuore, Grazia, Santo Stefano, San Francesco, che insieme ai gruppi Scout sono spesso promotori di iniziative pastorali, di volontariato e di catechesi.

Uno dei settori un po’ dimenticato è quello della protezione civile, risulta costituito un gruppo comunale le cui attività tuttavia da anni sono sostanzialmente assenti. Peccato, perché in un contesto territoriale dove i rischi calamitosi di varia natura sono un dato reale , la possibilità di fruire dell’ aiuto di comuni cittadini disposti a prepararsi ed esercitarsi per far fronte ad ogni possibile emergenza, non può passare in secondo piano.

È auspicabile quindi che in quest’ultimo settore, come nelle altre realtà associative milazzesi, l’ amministrazione comunale avvii una politica locale finalizzata a promuovere, incentivare e valorizzare le attività di questi gruppi sociali che oggi più che mai costituiscono un elemento essenziale di ogni importante realtà cittadina.                                                  


di Alessio Catalfamo
dal secondo numero di InformAzione