sabato 18 giugno 2011

Il "Milazzo" rischia di sparire..ancora una volta "Grazie PINO"

"Non siamo politici. Purtroppo, o per fortuna, amiamo fare i fatti e usare poco le parole. E la realtà ci dice che ad oggi a Milazzo è impossibile fare calcio". Parole pesanti quelle rilasciate in esclusiva aTuttoLegaPro.com da Vincenzo Lo Monaco, dirigente accompagnatore del Milazzo Calcio, poche ore dopo l'incontro con l'amministrazione comunale in cui la società del presidente Chialastri ha deciso di defilarsi.

"Abbiamo restituito al Sindaco il titolo. Adesso, fino al 28 giugno, sono padroni del destino del Milazzo. Possono fare quello che vogliono. Noi, come ultimo atto d'amore per la città, abbiamo addirittura garantito i 50mila euro di iscrizione per il 28 giugno".
Sulle cause che hanno portato a questa rottura il dirigente parla chiaro, senza peli sulla lingua. "Continuano a dire che noi vogliamo andarcene perché non viene nessuno allo stadio. Non è assolutamente vero. I veri problemi sono altri. Due i più gravi. Il primo: hanno detto che ci lasciano lo stadio in gestione quinquennale. Benissimo. Ma che stadio ci danno? A febbraio la prefettura ha stilato 27 punti per cui il "Grotta Polifemo" non è strutturalmente a norma. In questi mesi non è cambiato niente. C'è un verbale scritto, lo tireremo fuori in questi giorni. Non vogliamo lo stadio a 4500 posti, come è stato detto in giro. Ma quanti sanno che con l'Avellino abbiamo avuto l'agibilità solo per 2000 posti? Come si fa, entro il 28 giugno, a sistemare 27 punti? Ad oggi il "Grotta Polifemo" non è agibile. Punto e basta". Finita qui? Non proprio. Il giovane dirigente mamertino svela un altro punto finora poco chiaro. "Avevamo chiesto al Comune di trovarci sponsor per poter avere una mano. Ci hanno detto che alcune industrie potrebbero tranquillamente portare il Milazzo in Serie B. E allora perché non lo fanno? O, al massimo, perché non ci danno una mano? Noi quest'anno abbiamo i conti in regola, ma i soci sono in perdita. Noi non vogliamo dissanguare il Comune, ma semplicemente che ci mettano in contatto con chi può sponsorizzare la squadra. In realtà al Comune non interessa una squadra in Lega Pro. Non è una loro priorità e un loro dovere. Questo ci hanno detto. Noi ne prendiamo atto e usciamo di scena, aspettando il 28 giugno".
da tuttolegapro.com


GRAZIE PINO,GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE L'HANNO VOTATO.
L'ENNESIMA DIMOSTRAZIONE CHE DI MILAZZO E DEI MILAZZESI,NON GLIENE FREGA UN CA....VOLO!