giovedì 6 giugno 2013

No al GayPride - Palermo

In Sicilia la FAME la tagliamo con il coltello.I tassi di disoccupazione giovanile sono alle stelle,in ogni angolo industrie,aziende,piccole attività chiudono.I giovani lasciano l'Isola,finite le scuole superiori,alla ricerca di un futuro migliore.
La Sicilia è sul baratro del fallimento,ma il Governo (regionale e nazionale) ha altre priorità.

Crocetta - Presidente Regione Sicilia:
"La Regione è disponibile a sostenere qualunque iniziativa in favore dei diritti delle persone e darà il patrocinio al Palermo Pride 2013.'impegno in questa direzione è attestato anche dalle iniziative per i riconoscimenti dei diritti delle persone, dal punto di vista legislativo, all'Ars"

L.Boldrini - Presidente della Camera / J.Idem - Ministro alla Pari Opportunità:
"E' necessario un forte impegno nazionale ed europeo per garantire parità di trattamento e dignità dei gay e delle lesbiche".

E' QUESTA LA TANTO CONCLAMATA "RIVOLUZIONE" ?