mercoledì 11 luglio 2012

MA CHE DEMOCRAZIA E’ MAI QUELLA IN CUI IL POPOLO MAN MANO SI VA RITIRANDO ?




Le prossime Elezioni in Italia, continuando e peggiorando così le cose, potranno spicciarsele nemmeno in una mattinata intera, ma in una pausa-caffè. Questo è lo stato dell’arte; questa la condizione e la scelta cosciente dell’Italia Vera.

A Palermo,ormai , c’è un  Sindaco eletto dal 28% dei cittadini aventi diritto al voto che è riuscito a battere pure il record del Presidente della sua Provincia eletto, in pratica, col voto di familiari e dipendenti. S’è scavato un abisso, noi crediamo definitivo, tra i politici della seconda repubblica ed un corpo elettorale, troppo deluso, troppo schifato addirittura per “stare a sentire” o per interessarsi anche solo un po’ alle vicende della Polis, della Res Publica. Il tutto aggravato dal fatto che”la Barca va” anche senza passeggeri : non c’è, per le Elezioni  politiche ed amministrative, un quorum come per i Referendum.

Così l’equipaggio del Barcone parte lo stesso verso la sua meta indefinita senza interessarsi più di segnalazioni, richieste e proteste. Perché il biglietto dei passeggeri NON prevede questo diritto. 

Il voto non può più andare a chi si vorrebbe ed in più chi lo riceve non è sottoposto ad alcun vincolo di mandato. Per cui si vota un moralista, amico dei giudici e lo si ritrova schierato con gli imputati solo il giorno dopo. Voti un partito perché ti promette più lavoro e meno tasse e lo vedi, a metà cammino, non “dire”, ma “fare” cose esattamente opposte che ti colpiscono brutalmente . Voti Tizio perché è fiero avversario di Caio ed il giorno dopo li vedi a braccetto bussare a casa tua  per comunicarti che insieme hanno votato, contro di te, una serie di rincari insostenibili che ti cambiamo in peggio la vita.

Ma non era esattamente QUESTO che c’era scritto alla voce “democrazia” nei vecchi testi di Educazione Civica.

L’ultima speranza te la diedero col Bipolarismo “O di qua o di là”. Ed anche questo è finito perché i “contendenti” sono stati scoperti a banchettare insieme nel mezzo del fiume che li divideva : in un’Isola fatta solo di fango rappreso con una bandiera bipartisan al centro.

Guido Virzi